martedì 27 marzo 2012

Chi è un Coach?

Il coach è un "facilitatore" del cambiamento, è colui che stimola e indirizza le energie della persona e la aiuta a prendere consapevolezza delle sue enormi potenzialità.


sabato 24 marzo 2012

Per sorridere un pò.

MATRIMONIO
Io e la mia ragazza eravamo fidanzati da un anno, ormai, e finalmente avevamo deciso di sposarci.
I miei genitori ci aiutavano in tutti i modi, gli amici ci incoraggiavano, e la mia ragazza?
Beh, lei era un sogno!
C'era solo una cosa che mi preoccupava, e mi preoccupava molto: sua sorella minore.
La mia futura cognata aveva vent'anni, portava minigonne e magliette attillate, e ad ogni occasione si chinava quando era davanti a me, mostrandomi le mutandine. Lo faceva sicuramente apposta, non capitava mai davanti ad altri.
Un giorno la sorellina mi chiamò e mi chiese di andare da lei a darle una mano a controllare gli inviti di nozze.
Era sola quando arrivai. Mi sussurrò che io di lì a poco sarei stato sposato, che lei provava per me dei sentimenti e un desiderio ai quali non poteva e non voleva resistere. Mi disse che avrebbe voluto far l'amore con me almeno una volta prima che io mi sposassi e legassi la mia vita a sua sorella. Ero totalmente scioccato, non riuscivo a spiccicar parola. Lei disse:
"Io sto andando al piano di sopra, nella mia camera da letto, se te la senti, vieni su con me e io sarò tua!"
Ero stupefatto. Ero congelato dallo stupore, mentre la vedevo salire lentamente le scale.
Quando raggiunse il piano superiore, si voltò, si sfilò le mutandine e me le lanciò contro. Rimasi là per un momento, poi presi la mia decisione: mi voltai e andai dritto alla porta d'ingresso, l'aprii e uscii dalla casa andando dritto verso la mia macchina.
Il mio futuro suocero era là che mi aspettava. Con le lacrime agli occhi, mi abbracciò e mi disse:
"Siamo felici che tu abbia superato la nostra piccola prova! Non potevamo sperare in un marito migliore per nostra figlia. Benvenuto nella nostra famiglia!"

La morale di questa storia?


Conservate sempre i preservativi in macchina.

mercoledì 21 marzo 2012

Preghiera della Serenità


"Dio, concedimi la serenità per accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio per cambiare le cose che posso
e la saggezza di distinguerne la differenza"

lunedì 19 marzo 2012

Il Bambino ed il gelato.

Qualche tempo fa, quando un gelato costava molto meno di oggi, un bambino di dieci anni entrò in un bar e si sedette al tavolino.
Una cameriera gli portò un bicchiere d'acqua.
"Quanto costa un gelato con panna?" chiese il bambino.
"Un euro" rispose la cameriera.
Il bambino prese delle monete dalla tasca e cominciò a contarle.
"Bene, e quanto costa invece un gelato semplice?"
In quel momento c'erano altre persone che aspettavano e la cameriera cominciava un po' a perdere la pazienza.
"80 centesimi!" gli rispose in maniera brusca.
Il bambino contò le monete ancora una volta e disse:
"Allora mi porti un gelato semplice!"
La cameriera gli portò il gelato e il conto.
Il bambino finì il suo gelato, pagò il conto alla cassa e uscì.
Quando la cameriera tornò al tavolo per pulirlo cominciò a piangere perché lì, ad un angolo del piatto, c'erano 20 centesimi di mancia per lei.


Il bambino aveva rinunciato al gelato con panna proprio per riservare la mancia alla cameriera.


domenica 18 marzo 2012

L'uomo delle pulizie.


Un disoccupato sta cercando lavoro come uomo delle pulizie alla Microsoft.
L'addetto del dipartimento del personale gli fa fare un test (che consiste nello scopare il pavimento), poi lo intervista e alla fine gli dice:
"Sei assunto, dammi il tuo indirizzo e-mail, così ti mando un modulo da riempire insieme al luogo e la data in cui ti dovrai presentare per iniziare."
 L'uomo, sbigottito, risponde che non ha il computer né tanto meno la posta elettronica.
Il tipo gli risponde che se non ha un indirizzo e-mail significa che virtualmente non esiste
e quindi non gli possono dare il lavoro.
L'uomo esce, disperato, senza sapere cosa fare e con solo 10 dollari in tasca.
Decide allora di andare al supermercato e comprare una cassa di 10 chili di pomodori.
 Vendendo porta a porta i pomodori in meno di due ore riesce a raddoppiare il capitale 
e ripetendo l'operazione altre 3 volte si ritrova con 160 dollari.
A quel punto comprende che può sopravvivere in quella maniera, parte ogni mattina più presto di casa
e rientra sempre più tardi la sera, e ogni giorno raddoppia o triplica il capitale.
In poco tempo si compra un carretto, poi un camion e in un batter d'occhio si ritrova
con una piccola flotta di veicoli per le consegne.
Nel giro di 5 anni il tipo è il proprietario di una delle più grandi catene di negozi di alimentari degli Stati Uniti.
Allora pensa al futuro e decide di stipulare una polizza sulla vita per lui e la sua famiglia.
Contatta un assicuratore, sceglie un piano previdenziale e quando alla fine della discussione l'assicuratore gli chiede l'indirizzo e-mail per mandargli la proposta, lui risponde che non ha il computer né l'e-mail.
"Curioso" - osserva l'assicuratore - "Avete costruito un impero e non avete un' e-mail.
Immaginate cosa sareste se aveste avuto un computer !!!"
L'uomo riflette e risponde:
"Sarei l'uomo delle pulizie della Microsoft".

Morale n°1: Internet non ti risolve la vita.
Morale n°2: Se vuoi essere assunto alla Microsoft, cerca di avere un’e-mail.
Morale n°3: Anche se non hai un’e-mail ma lavori tanto puoi diventare miliardario.
Morale n°4: Se hai ricevuto questa storia via e-mail hai più possibilità di diventare uomo delle pulizie che miliardario.

sabato 17 marzo 2012

Gli ostacoli della vita.


Nell'antichità un re fece collocare una pietra enorme in mezzo ad una strada.
Quindi, nascondendosi, rimase ad osservare per vedere se qualcuno si sarebbe preso la briga di spostare la grande pietra che troneggiava in mezzo alla strada.
Alcuni mercanti ed altri sudditi molto ricchi passarono da lì e si limitarono a girarle attorno;
altri protestarono contro il re dicendo che non manteneva le strade pulite, ma nessuno di loro provò a muovere la pietra da lì.
Ad un certo punto passò un contadino con un grande carico di verdure sulle spalle;
avvicinandosi all'immensa roccia poggiò il carico al lato della strada per tentare di rimuoverla.
Dopo molta fatica e sudore riuscì finalmente a spostare la pietra, spingendola fino al ciglio della strada.
Tornò indietro a prendere il suo carico e notò che c'era una piccola borsa nel luogo in cui prima era deposta la pietra.
La borsa conteneva molte monete d'oro e una lettera scritta dal re che diceva che quell'oro era per la persona che avesse rimosso la pietra dalla strada.
Il contadino imparò quello che molti di noi neanche comprendono:
"Tutti gli ostacoli sono un'opportunità per migliorare la nostra condizione."

venerdì 16 marzo 2012

martedì 13 marzo 2012

Ogni giorno è speciale!

Il mio amico aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta di riso. “Questo -disse- non è un semplice pacchetto, è biancheria intima.” Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la seta squisita e il merletto. “Lo comprò la prima volta che andammo a New York, 8 o 9 anni fa. Non lo usò mai. Lo conservava per un'occasione speciale. Bene, credo che questa sia l'occasione giusta.” Si avvicinò al letto e collocò il capo vicino alle altre cose che avrebbero portato alle pompe funebri.
Sua moglie era appena morta.
Girandosi verso di me disse:
Non conservare niente per un'occasione speciale, 
ogni giorno che vivi è un'occasione speciale.

giovedì 8 marzo 2012

Otto Marzo Tiranno : Le Regole degli Uomini!

Le regole degli Uomini 
E’ risaputo che l’universo femminile ha regole ferree ed inappellabili
Questo manifesto è un atto di ribellione di noi Uomini
ed una guida per le nostre donne.
Le nostre Regole sono enumerate secondo il proprio livello di priorità


1
Le tette sono fatte per essere guardate ed è per questo che lo facciamo.

Non c'è modo di modificare questo comportamento


2
Imparate ad usare la tavoletta del cesso.  

Siete ragazze robuste: se è su, tiratela giù.

A noi serve su, a voi serve giù.

Noi non ci lamentiamo mai quando la lasciate giù.


3
Domenica = sport.  


E' un evento naturale come la luna piena o il cambiamento delle maree. 


Lasciatelo così.


4
Fare la spesa NON si può considerare sport


5
Piangere è un ricatto 


6
Se volete qualcosa, chiedetelo. 


Cerchiamo di essere chiari:

"Sottili" sottintesi non funzionano.

"Forti" sottintesi non funzionano.

"Ovvi" sottintesi non funzionano.


Semplicemente DITELO!


7
"Sì" e "No" sono risposte perfettamente adeguate a praticamente tutte le domande.


8
Sottoponeteci un problema solo se vi serve aiuto per risolverlo.


Serviamo a questo.


Per la solidarietà ci sono le vostre amiche


9
Un mal di testa che dura da 17 mesi è un problema.


Fatevi vedere da un medico.


10
Qualunque cosa abbiamo detto 6 mesi fa non è utilizzabile in una discussione.


Più precisamente: il valore di qualunque affermazione scade dopo 7 giorni.


11
Se pensate di essere grasse, probabilmente lo siete.


Non chiedetecelo!


12
Se qualcosa che abbiamo detto può essere interpretata in due modi e uno dei due vi fa arrabbiare o vi rende tristi, intendevamo l'altro


13
Potete chiederci di "fare qualcosa" o dirci "come volete che sia fatta".
Non tutte e due le cose contemporaneamente.


Se poi sapete il modo migliore per farla, potete benissimo farvela da sole.


14
Quando possibile,  

parlate durante la pubblicità.


15
Cristoforo Colombo non aveva bisogno di qualcuno che gli indicasse la rotta.


Noi nemmeno ...


16
TUTTI gli uomini vedono in 16 colori, come le impostazioni base di Windows.

"Pesca", per esempio, è un frutto, non un colore. 

Anche "melone" è un frutto.

"Malva" non abbiamo la più pallida idea di cosa sia.


17
Se prude, grattatevi.  


Noi facciamo così …


18
Se chiediamo cosa c'è che non va e voi rispondete "niente", ci comporteremo esattamente come se non ci fosse nulla che non va.


Sappiamo perfettamente che state mentendo, ma così ci risparmiamo un sacco di fastidi.


19
Se ponete una domanda a cui non volete una risposta…..


aspettatevi una risposta che non volevate sentire.


20
Quando dobbiamo andare da qualche parte, tutto quello che indossate è bellissimo.


Davvero!


21
Non domandateci mai a cosa stiamo pensando, a
meno che non siate pronte a sostenere un dialogo su: sesso, sport, automobili.

22
I vestiti che avete sono più che sufficienti ... 

23
Le scarpe, invece, sono troppe.

24
Noi siamo perfettamente in forma: "tondo" è una forma.



Grazie per aver letto queste regole.

Sì, lo so, stanotte dormirò sul divano. Ma a noi uomini non importa:

è un po' come andare al campeggio...





Mostrate questo messaggio a quanti più uomini potete per fargli fare quattro risate.


Mostrate questo messaggio a quante più donne potete per... educarle!

;-)

mercoledì 7 marzo 2012

Il Valore del Tempo.


Per scoprire il valore di un anno,
chiedilo ad uno studente che è stato bocciato all’esame finale.

Per scoprire il valore di un mese,
chiedilo ad una madre che ha messo al mondo un bambino troppo presto.

Per scoprire il valore di una settimana,
chiedilo all’editore di una rivista settimanale.

Per scoprire il valore di un’ora,
chiedilo agli innamorati che stanno aspettando di vedersi.

Per scoprire il valore di un minuto,
chiedilo a qualcuno che ha appena perso il treno, il bus o l’aereo.

Per scoprire il valore di un secondo,
chiedilo a qualcuno che è sopravvissuto a un incidente.

Per scoprire il valore di un millisecondo,
chiedilo ad un atleta che alle Olimpiadi ha vinto la medaglia d’argento.

Il tempo non aspetta nessuno.

Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un grande valore.

venerdì 2 marzo 2012

Consigli del vecchio Saggio.


Un uomo di 92 anni, piccolo, molto fiero, vestito e ben rasato, una mattina alle 8.00, con i suoi capelli perfettamente pettinati, trasloca in una casa per persone anziane.
Sua moglie di 70 anni è recentemente deceduta, cosa che lo obbliga a lasciare la sua casa.  
Dopo parecchie ore di attesa nella hall della casa per anziani, ci sorride gentilmente quando gli diciamo che la sua camera è pronta.
Mentre si reca fino all’ascensore con il suo deambulatore, gli faccio una descrizione della sua piccola camera, includendo il drappo sospeso alla sua finestra come tenda.

-“Mi piace molto", dice con l’entusiasmo di un ragazzino di 8 anni che ha appena ricevuto un nuovo cucciolo.
-“Signor Vito, lei non ha ancora visto la camera, aspetti un attimo. "
-“Questo non c’entra niente" dice “La felicità è qualcosa che scelgo a priori. Che mi piaccia la mia camera o no, non dipende dai mobili o dalle decorazioni – dipende piuttosto dal modo in cui la percepisco. Nella mia testa è già deciso che la mia camera mi piace.
E' una decisione che prendo ogni mattina al mio risveglio."  


“Posso scegliere, posso passare la giornata a letto contando le difficoltà che ho con le parti del mio corpo che non funzionano, oppure alzarmi e ringraziare il cielo per quelle che funzionano ancora."


“Ogni giorno è un regalo e finché potrò aprire i miei occhi, focalizzerò sul nuovo giorno e su tutti i ricordi felici che ho raccolto durante tutta la mia vita.”
“La vecchiaia è come un conto in banca. Prelevi da ciò che hai accumulato.”
"Perciò, il mio consiglio per voi, sarebbe di depositare molta felicità 
nel vostro conto in banca dei ricordi."

Grazie di aver partecipato a riempire il mio conto in banca, dove continuo a depositare.

Ricordate queste semplici regole per essere felici:
1. Liberate il vostro cuore dall’odio
2. Liberate la vostra testa dalle preoccupazioni
3. Vivete con semplicità
4. Date di più

5. Aspettatevi di meno.